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Mittente |
Tasso Torquato |
Destinatario |
Albani (Albano) Giovan Gerolamo |
Data |
12/3/1579 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Ferrara |
Luogo di arrivo |
Roma |
Incipit |
Il desiderio ch'io ho di servire Vostra Signoria illustrissima e di mostrarle molti segni |
Contenuto e note |
Torquato Tasso, ricordando il profondo affetto e stima che nutre per il cardinale Giovan Gerolamo Albani, gli chiede di intercedere con una lettera presso il duca di Ferrara [Alfonso II d'Este] per ottenere la restituzione della "provisione" e del ruolo occupato precedentemente in corte, o un incarico equivalente. Nel poscritto chiede più precisamente che Albani gli procuri un "alloggiamento stabile" in cui poter studiare comodamente. [Nella stampa Muratori (Lettere Inedite di Torquato Tasso raccolte dal signor Lodovico Antonio Muratori, in Delle Opere di Torquato Tasso con le Controversie sopra la Gerusalemme Liberata, Venezia, Stefano Monti e N. N. Compagno, 1739, vol. X) il poscritto è assente. A c. 73v del Ms. MAB 34 è sottoscritta 12 marzo 1578; a c. 151v la lettera è duplicata, sottoscritta senza anno]. |
Fonte o bibliografia |
Bergamo, Civica Biblioteca 'Angelo Mai', Ms. MAB 34 c. 73v; e c. 151v. Le lettere di Torquato Tasso, a cura di C. Guasti, Firenze, Le Monnier, 1852-55, num. 120, I, p. 299. |
Compilatore |
Elisabetta Olivadese |
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