Mittente Adimari Alessandro Destinatario de' Medici Carlo
Data 20/7/1637 Tipo data effettiva
Luogo di partenza Firenze Luogo di arrivo
Incipit La somma beniginità di Vostra Altezza Serenissma et Reverendissima, che si è degnata
Contenuto e note Dopo avergli inviato la 'Tersicore' [Firenze, Massi e Landi, 1637], Adimari acclude alla missiva "poche stampe" di un "epitalamio" ['Per le reali e felicissime nozze del Serenissimo Ferdinando II Granduca di Toscana con la Serenissima Vittoria della Rovere Principessa d'Urbino, ode o vero epitalamio', Firenze, Massi e Landi, 1637]. Prega di raccomandarlo al Granduca per via di una lite con il "Cavaliere Antella" e di caldeggiare il figlio Bernardino, che desidera vestire l'abito di Santo Stefano.
Fonte o bibliografia Firenze, Biblioteca Nazionale, Autografi Palat. 5.54
Compilatore Riga Pietro Giulio
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