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| Mittente |
Michiele Pietro |
Destinatario |
Aprosio Angelico |
| Data |
12/6/1649 |
Tipo data |
effettiva |
| Luogo di partenza |
Venezia |
Luogo di arrivo |
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| Incipit |
Volevo aspettare a scrivere a Vostra Paternità |
| Contenuto e note |
Michiele voleva aspettare a scrivere al corrispondente fino a quando non avesse ricevuto una sua lettera da Genova, avendo saputo da [Francesco Maria] Gigante che Aprosio era ripartito da Roma alla volta di Genova. Decide di scrivere prima di quanto stabilito, perché l'ultima lettera dell'Aprosio ricevuta da Michiel risale al maggio scorso e fu spedita da Viterbo. Allega alla presente una lettera all'Aprosio di [Carlo] Ridolfi pervenutagli questa mattina. Non ha ricevuto "sonetto alcuno" di Andrea Barbazza, ma quando lo avrà per le mani gli risponderà ringraziandolo dell'onore resogli. Non ha mai incontrato Padre [Vincenzo] Sgualdi, motivo per cui Aprosio non potrà essere servito circa "il negotio delle stampe accennate". |
| Fonte o bibliografia |
Genova, Biblioteca Universitaria, ms. E.V.21 |
| Compilatore |
Riga Pietro Giulio |
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