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| Mittente |
Michiele Pietro |
Destinatario |
Aprosio Angelico |
| Data |
15/1/1649 |
Tipo data |
effettiva |
| Luogo di partenza |
Venezia |
Luogo di arrivo |
[Genova] |
| Incipit |
Mi giunge hoggi quella di Vostra Paternità de li 8 del corrente |
| Contenuto e note |
Oggi giunse a Michiele la lettera di Aprosio dell'8 gennaio e con essa "tre quinternetti delle annotationi nell'Arte degli Amanti" [sull'opera di Michiele l'Aprosio pubblicò tempo prima un copioso commento: 'Annotazioni di Oldauro Scioppio all'Arte degli amanti dell'Illustrissimo Signor Pietro Michiele nobile veneto', Venezia, Guerigli, 1642]. Michiele crede, tuttavia, che il libro [si tratta del progetto di una nuova edizione che uscirà postuma, dopo le stampe veneziane del 1632 e 1642: 'Arte degli amanti dell'Illustrissimo Signor Pietro Michiele gentiluomo venetiano. Riveduta et ampliata in dieci canti dallo stesso autore prima della sua morte', Venezia, Guerigli, 1655] dovrà uscire senza le note esgetiche dell'Aprosio, "perché se non si muta la banca degli Riformatori dello Studio non si haverà licenzia di cosa alcuna". Tale vicenda può far comodo al Michiele per guadagnare il tempo sufficiente per mandare alle stampe la prima parte del 'Dispaccio di Venere', "come sta nella prima impressione" [Venezia, Guerigli 1640] e "senza figure". Gli rincresce della malattia del "Sarzana" [Domenico Fiasella] e di [Luciano] Borzone. Saluti a [Giuliano o Tommaso] Spinola, [Tobia] Pallavicino e [Tommaso] Oderico. |
| Fonte o bibliografia |
Genova, Biblioteca Universitaria, ms. E.V.21 |
| Compilatore |
Riga Pietro Giulio |
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