Mittente Michiele Pietro Destinatario Aprosio Angelico
Data 18/9/1643 Tipo data effettiva
Luogo di partenza Castello di [Pieve di] Cadore Luogo di arrivo [Venezia]
Incipit Tre sole compositioni mi restano da fare sopra i soggetti spirituali
Contenuto e note Michiele vuole scrivere tre composizioni poetiche intorno a soggetti spirituali indicatigli dall'Aprosio durante la scorsa Quaresima, sebbene il compito gli risulti difficile e poco consono alle proprie inclinazioni. I componimenti che ha elaborato finora ruotano intorno ai brani "inclinato capite" [Gv. 19, 30] ed "exuit sanguis et acqua" [Gv. 19, 34]. Gli restano da comporre un testo sul "terremoto seguito alla morte di Cristo" e sul passo "Ephraim factus est subcinericius panis" [Osea, 7, 8]. Dopo aver prodotto "un diluvio di compositioni" nei giorni passati, Michiele lamenta ora una scarsa vena poetica, che, tuttavia, "qualche libro di poesia latina" potrebbe rinvigorire [si tratta di una richiesta implicita di volumi all'Aprosio]. Esprime il desiderio di leggere l''Historia spagnola' ['Istoria spagnuola' di Antono Giulio Brignole Sale; cfr. lettera del 5 dicembre 1648], opera promessagli lo scorso anno a Venezia da [Giovan Francesco] Loredano. Attende da Luciano Borzone [pittore genovese] l''Olimpia abbandonata' e avvisa di avere bisogno delle 'Poesie' di [Fulvio] Testi, che promette di restituire presto all'Aprosio, sperando poi che il volume non si bagni come quello del Tasso [cfr. lettera del 6 agosto 1643].
Fonte o bibliografia Genova, Biblioteca Universitaria, ms. E.V.21
Compilatore Riga Pietro Giulio
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