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Mittente |
Michiele Pietro |
Destinatario |
Aprosio Angelico |
Data |
29/6/1643 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Castello di [Pieve di] Cadore |
Luogo di arrivo |
[Venezia] |
Incipit |
Se all'arrivo di questa mia il Signor Torcigliani |
Contenuto e note |
Avendo urgenza di pubblicare il "libro" [allude alle 'Favole boscherecce', Venezia, Guerigli, 1643], Michiele esorta l'Aprosio a non attendere l'epistola ai lettori promessa da [Michelangelo] Torcigliani qualora non dovesse essere già compiuta [cfr. lettera del 20.12.1642]. Spedisce all'Aprosio gli undici fogli inviatigli con la segnalazione degli errori [si allude sempre alle 'Favole boscherecce'], aggiungendo tre "quinternetti per la Benda" ['Benda di Cupido', Venezia, Guerigli, 1648; editio princeps Venezia, Scaglia, 1634]. Gli rimangono "compositioni per altro mezzo foglio" che spedirà al più presto. Invita il corrispondente a fargli dono delle 'Rime' di [Torquato] Tasso e di [Fulvio] Testi. Porge i propri saluti a [Scipione] Errico . |
Fonte o bibliografia |
Genova, Biblioteca Universitaria, ms. E.V.21 |
Compilatore |
Riga Pietro Giulio |
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