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| Mittente |
Minozzi Pier Francesco |
Destinatario |
[Foschi] [Gabriello] |
| Data |
9/9/1635 |
Tipo data |
effettiva |
| Luogo di partenza |
Monte San Savino |
Luogo di arrivo |
[Siena] |
| Incipit |
Ricevei le due orazioni della Paternità Vostra Molto Reverenda, e le ho lette |
| Contenuto e note |
Minozzi, impegnato in lavori nella sua villa [di Montegianni nella campagna di Monte San Savino] e nelle riscossioni dai suoi debitori, studia poco. Ha ricevuto dal padre [Foschi] due orazioni [su Santa Caterina] che utilizzerà per servirlo del richiestogli panegirico sulla Santa. Non pensa affatto a metter in luce il suo epitalamio poiché non vuol stampare cosa alcuna da sé medesimo. Ricorda al suo interlocutore che gli era stato da lui promesso un discorso sopra questo epitalamio, e s'apetta dunque che lo faccia. Seguono citazioni di fonti (San Paolo apostolo, Gregorio Nazianzeno, 'Poetica' di [Giulio Cesare] Scaligero) sulla definizione dell'uomo in rapporto a Dio e sul sostantivo 'poeta'. Si pone infine in attesa dell'arrivo dei libri che gli ha spedito l'Aprosio mandandoli per il tramite del medesimo [Foschi] suo corrispondente. |
| Fonte o bibliografia |
Genova, Biblioteca Universitaria di Genova, ms. E.VI.3, Minozzi Pier Francesco |
| Compilatore |
Giulietti Renato |
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