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| Mittente |
Michiele Pietro |
Destinatario |
Aprosio Angelico |
| Data |
2/4/1639 |
Tipo data |
effettiva |
| Luogo di partenza |
Venezia |
Luogo di arrivo |
[Treviso] |
| Incipit |
Heri con la gentilissima sua delli 30 del passato |
| Contenuto e note |
Allegata alla lettera dell'Aprosio del 30 passato [30.3.1639], Michiele ha ricevuto "l'elegia in morte di Lavinia" realizzata da un imprecisato "autore", del quale critica gli eccessi con cui ha inteso rappresentare l'encomiata. Intende trovare una sistemazione per Aprosio in San Cristoforo [la Chiesa dei Padri Agostiniani di San Cristoforo a Murano], magari sfruttando la presenza dell'ambasciatore [veneziano] a Roma. Risponderà al più presto a un sonetto di [Pier Francesco] Minozzi e invierà all'Aprosio il 'Demetrio' di [Maiolino] Bisaccioni [Venezia, Sarzina, 1639] non appena [Giacomo] Sarzina gliene consegnerà una copia. Ha composto "poco più che tre libri" della "Catastrofe amorosa" ma non ha ancora intenzione di pubblicarli; preferirebbe, invece, mandare alle stampe le "prose" o "alcuno de' libri" delle proprie poesie. |
| Fonte o bibliografia |
Genova, Biblioteca Universitaria, ms. E.V.21 |
| Compilatore |
Riga Pietro Giulio |
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