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Mittente |
Michiele Pietro |
Destinatario |
Aprosio Angelico |
Data |
8/3/1639 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Venezia |
Luogo di arrivo |
[Treviso] |
Incipit |
Parmi impossibile che l'affetto del Padre Ventimiglia |
Contenuto e note |
A Michiele sembra impossibile che Aprosio voglia mandare alle stampe "que' libri che tentano di denigrare" il Marino [Michiele allude alla volontà manifestata dall'Aprosio di ristampare l''Essame' di Bernardino Campelli; cfr. lettera del 20.3.1639], dopo averne difeso la memoria minacciata da quei detrattori che hanno tentato di oscurarne la fama "anco tra la candidezza dei marmi della sepoltura". L'iniziativa si rivelerebbe una perdita di denaro, tanto più se l'autore contro cui è stato scritto è morto. Il sonetto che ha letto ha intiepidito il desiderio e la "fretta" di leggere altre opere del suo autore [allusione possibile ad Alessandro Adimari; cfr. lettera del 5.3.1639]. Ha ritrovato il "Boscareccio" ['Favole boscherecce', Venezia, Guerigli, 1643] e da domani comincerà a rivederlo [cfr. lettera del 5.3.1639]. |
Fonte o bibliografia |
Genova, Biblioteca Universitaria, ms. E.V.21 |
Compilatore |
Riga Pietro Giulio |
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