Mittente Bonomi Giovanni Francesco Destinatario Aprosio Angelico
Data 26/10/1664 Tipo data effettiva
Luogo di partenza Bologna Luogo di arrivo Ventimiglia
Incipit Benedico, e bacio i caratteri di Vostra Paternità che mi arrivano
Contenuto e note Al Bonomi è stata recapitata da [Giovanni Maria] Morandi (Morando) una lettera dell'Aprosio, che riverisce. Accoglie con giubilo la notizia che i libri inviati all'Aprosio per mezzo di [Ovidio] Montalbani sono arrivati a destinazione. Ha ricevuto da Antonio [Muscettola] la 'Belisa', provvista delle annotazioni aprosiane ['Le bellezze della Belisa tragedia. Abbozzate da Oldauro Scioppio', Lovano, Rossi, 1664]. Approva la gratitudine dimostrata dall'Aprosio nei confronti di [Valeriano] Altogradi e afferma di voler presto porre termine alle 'Cure di Domiziano' [già edite in 'Epistolarum pluriumque venustarum miscellanea', Bologna, Barbieri, 1663]. Manifesta il desiderio di onorare l'Aprosio nei propri "poveri scarabocchiamenti" e di ricevere dall'Aprosio segnalazione dei letterati amici, affinché possa registrare il loro nome nelle proprie "carte novelle".
Fonte o bibliografia Genova, Biblioteca Univeristaria, ms. E.VI.12, Bonomi Giovanni Francesco
Compilatore Riga Pietro Giulio
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