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| Mittente |
Costalta Giuseppe |
Destinatario |
Magliabechi Antonio |
| Data |
30/10/1675 |
Tipo data |
effettiva |
| Luogo di partenza |
Pavia |
Luogo di arrivo |
[Firenze] |
| Incipit |
Mi dispiace grandemente che si sieno perdute |
| Contenuto e note |
Si rammarica per il mancato arrivo di due sue lettere, una inviata al granduca [Cosimo III Medici] a Pietraia, l'altra destinata a Magliabechi. Con una di Magliabechi, invece, ha ricevuto "la disfida di padre Macedo [Francisco Macedo, 'Libellus provocationis ad certamen literarium in causa gratiae et Augustini', Roma, s.e., 1675] e gli epigrammi fatti per lui". Macedo lo meraviglia per lo spirito di polemica che ancora lo anima, a un'età, più di novant'anni, in cui bisognerebbe "pensare al passaggio all'altro mondo, e non al combattere con la penna". Ha provveduto a inoltrare a "monsignore Caramuele" [Juan Caramuel Lobkowitz] quanto era per lui, e cioè una lettera di Magliabechi, "i capitoli di Lotario" ['Frammenti dei capitolari di Lotario imperatore tolti da una carta del manoscritto del signor capitano Cosimo della Rena ed inviati al signor Emerico Bigot da Carlo Dati', Firenze, Stella, 1675], la già citata "disfida" di Macedo e i già citati epigrammi. Si dice sicuro che il prelato li avrà con piacere. Costalta ne starà aspettando la responsiva, "ma egli è tanto intento alle sue stampe, che bisogna havere patienza in havere risposta". Quando Costalta era stato a trovarlo, [come già raccontava in lettera del 6 agosto 1675], il prelato gli aveva mostrato "le stampe in ramo della architettura civile" [Juan Caramuel Lobkowitz, 'Architectura civil recta y obliqua', 3 voll., Vigevano, Corradi, 1678] e descritto il proprio progetto di realizzare un organo "tutto di campanelle", facendosene perciò mandare molte da Milano. Anche Costalta è stato a Milano, dove, trattenendosi con Pietro Paolo Campeggi, suo "signore e padrone antico e virtuosissimo", ha avuto modo di far parola "dell'ingegno grande" di Magliabechi e della sua gentilezza. [Campeggi] gli ha detto anche che Magliabechi gli aveva "mandato una spiegatione e risolutione di alcuni problemi matematici". |
| Fonte o bibliografia |
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Magl.VIII.588, f. 29r, ed. in Luca Ceriotti, Giuseppe Costalta corrispondente di Caramuel e di Magliabechi, "Bollettino storico piacentino", CIX, 2014, p. 140 |
| Compilatore |
Ceriotti Luca |
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