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Mittente |
Costalta Giuseppe |
Destinatario |
Magliabechi Antonio |
Data |
25/6/1675 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Pavia |
Luogo di arrivo |
[Firenze] |
Incipit |
Tardi riverisco Vostra Signoria Illustrissima, perché tardi sono arrivato |
Contenuto e note |
Ha tardato a scrivere perché tardi è giunto alla sua [nuova] residenza [monastica] in S. Salvatore di Pavia. Nel corso del trasferimento si è fermato "molti giorni in Parma, et anche in Piacenza per diversi servizi". [A Pavia] è arrivato il 22 giugno [1675], e subito si affretta a dare avviso del suo nuovo recapito a Magliabechi, al quale si professa lontano sì nel corpo, ma come sempre vicino nell'animo. Allega una lettera al granduca [Cosimo III Medici] e prega Magliabechi di presentargliela, come anche di porgere i propri saluti al cardinale [Leopoldo] Medici. Sta poi aspettando di sapere dove si trovi ora "monsignore Caramuele" [Juan Caramuel Lobkowitz], per poterlo dunque riverire "anche a nome" di Magliabechi. |
Fonte o bibliografia |
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Magl.VIII.588, f. 27r, ed. in Luca Ceriotti, Giuseppe Costalta corrispondente di Caramuel e di Magliabechi, "Bollettino storico piacentino", CIX, 2014, pp. 137-138 |
Compilatore |
Ceriotti Luca |
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