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| Mittente |
Campi Pietro Maria |
Destinatario |
Sgualdi Vincenzo |
| Data |
6/7/1630 |
Tipo data |
effettiva |
| Luogo di partenza |
Roma |
Luogo di arrivo |
[Arezzo] |
| Incipit |
Non credo si sia per fare cosa buona qui |
| Contenuto e note |
Le scritture che Sgualdi gli ha fatto avere in relazione alla questione della successione in fidecommesso [di cui in lettere del 5, 15 e 29 giugno 1630] sono state sottoposte, anche per il tramite di Giovanni Besaroni, alla valutazione di due giusperiti. Solo uno dei due si è detto vagamente possibilista, ma a patto di disporre di tutta la pratica e di studiarla a fondo, facendo poi stendere un parere in fatto da un procuratore e uno in diritto da un avvocato. Il tutto verrebbe a costare non meno di due doppie d'oro. Ha avuto lettere da Piacenza del 20 [giugno 1630]: dicono che al momento, e grazie a Dio, "si sta con buona salute". |
| Fonte o bibliografia |
Piacenza, Biblioteca Comunale Passerini-Landi, Pallastrelli 83, f. 394r, ed. in Luca Ceriotti, "Mi favorisca in tutto questo del suo parere": lettere di Pietro Maria Campi a Vincenzo Sgualdi, "Bollettino storico piacentino", CVII, 2012, pp. 233-234 |
| Compilatore |
Ceriotti Luca |
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