Mittente Borsieri Girolamo Destinatario Toso Scipione
Data 1621 Tipo data congetturale
Luogo di partenza Como Luogo di arrivo Milano
Incipit Godo singolarmente che Vostra Signoria
Contenuto e note Borsieri consiglia caldamente a Scipione Toso di proseguire il progetto di creare una galleria di pitture e promette di aiutarlo come intermediario presso i pittori di sua conoscenza. Prima di ciò Borsieri si premura di rassicurare il suo corrispondente riguardo l'idoneità di una tale operazione da parte di un membro della "cavalleresca nobiltà" quale è il Toso; cita alcune illustri gallerie: la galleria allestita dal nipote di Paolo V [Galleria Borghese realizzata dal cardinale Scipione Caffarelli Borghese], le gallerie dei Medici e dei Savoia. Borsieri infine loda i quadri che Toso già possiede: dipinti di [Ercole il Vecchio e Giulio Cesare] Procaccini, quest'ultimo abile nelle maniere del Parmigiano [Girolamo Mazzola] e del Correggio [Antonio Allegri]; quadri di [Crespi Giovanni Battista, detto il] Cerano; di [Pier Francesco Mazzucchelli, detto il] Morazzone, istruito da [Ventura] Salimbeni; dipinti del Salmeggia [Enea Talpino] e del Moncalvo [Caccia Guglielmo], che segue la scuola di [Bernardino] Luini. [Una copia d'autore della missiva si legge in Como, Biblioteca Comunale, ms 3.2.44, pp. 275-278; la lettera è stata pubblicata in parte in C. Volpati, Pier Francesco Mazzucchelli, detto il Morazzone, il cavalier Marino e Gerolamo Borsieri, "Periodico della Società Storica Comense", 36, 1947, p. 28, n. 6; e in M. Gregori, Il Morazzone, Milano, Bramante, 1962, pp. 232-233; Caramel data la lettera ai mesi tra il maggio e l'ottobre del 1621; la missiva è spedita dal ''Giardino'', la villa comasca di Borsieri].
Fonte o bibliografia Luciano Caramel, Arte e artisti nell'epistolario di Girolamo Borsieri, in Contributi dell'Istituto di Storia dell'arte medioevale e moderna, Milano, Vita e Pensiero, vol. I, 1966, pp. 173-175.
Compilatore de Liso Alessandra
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