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Mittente |
Borsieri Girolamo |
Destinatario |
Stellini Antonio |
Data |
1617 |
Tipo data |
congetturale |
Luogo di partenza |
Milano |
Luogo di arrivo |
Roma |
Incipit |
Né Roma fa per me, né io faccio per Roma |
Contenuto e note |
Borsieri chiede ad [Antonio] Stellini di indagare per suo conto a Roma riguardo la possibilità per lo stesso Borsieri di rispondere liberamente "alla proposta di quel prelato". Pare infatti che il comasco non abbia affatto intenzione di recarsi a Roma: può ammirare le antichità nei disegni degli artisti nordici e non è fatto per vivere a corte. Ricorda poi al suo corrispondente di copiargli alcune iscrizioni [delle catacombe]. [Una copia d'autore della missiva si legge in Como, Biblioteca Comunale, ms 3.2.44, p. 119; Caramel data la lettera alla prima metà del 1617] |
Fonte o bibliografia |
Luciano Caramel, Arte e artisti nell'epistolario di Girolamo Borsieri, in Contributi dell'Istituto di Storia dell'arte medioevale e moderna, Milano, Vita e Pensiero, vol. I, 1966, pp. 155-156. |
Compilatore |
de Liso Alessandra |
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