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| Mittente |
Borsieri Girolamo |
Destinatario |
Borromeo Federico |
| Data |
3/9/1614 |
Tipo data |
effettiva |
| Luogo di partenza |
Como |
Luogo di arrivo |
Milano |
| Incipit |
Questi sono i Capitoli fatti costì |
| Contenuto e note |
Borsieri invia i "Capitoli fatti costì nell'Accademia de' pittori'' quando essa fu cominciata privatamente e si augura che, cominciandosi essa a tenere pubblicamente, se ne possa sperare un gran profitto [Accademia ambrosiana di pittura, scultura ed architettura, progettata dal cardinale Federico Borromeo e attiva dal 1620]. Borsieri poi aggiunge, premurandosi di sottolineare che si tratta solo di un consiglio, che sarebbe meglio proporre anche solo otto o dieci accademici con interesse costante piuttosto che proporne un numero maggiore ma di interessati solo all'apparire, e non all'essere. [Il testo originale si trova in Milano, Biblioteca Ambrosiana, ms G. 219 bis inf. n. 356, p. 721; e pubblicato in G. Nicodemi, Otto lettere di Girolamo Borsieri al cardinal Federico Borromeo, "Aevum", XV, 1941, pp. 476-477 con qualche variante non sostanziale; una copia d'autore della missiva si legge in Como, Biblioteca Comunale, ms 3.2.43, p. 367] |
| Fonte o bibliografia |
Luciano Caramel, Arte e artisti nell'epistolario di Girolamo Borsieri, in Contributi dell'Istituto di Storia dell'arte medioevale e moderna, Milano, Vita e Pensiero, vol. I, 1966, p. 140. |
| Compilatore |
de Liso Alessandra |
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