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Mittente |
Borsieri Girolamo |
Destinatario |
Montorfano Raffaele |
Data |
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Tipo data |
assente |
Luogo di partenza |
Como |
Luogo di arrivo |
Milano |
Incipit |
Le ragioni stesse che monsignor Birago |
Contenuto e note |
Borsieri invita Raffaele Montorfano a mettere da parte la sua "naturale amorevolezza" nei confronti delle persone per potersi meglio schierare in difesa del monsignor Birago [?] ingannato in occasione di una vendita. Borsieri chiede al Montorfano di comunicare al cardinale [Federico Borromeo] la richiesta da parte del monsignore di alcune reliquie di San Carlo per una chiesa del regno di Napoli dedicata a questo santo a beneficio dei chierici regolari di San Barnaba; gli domanda anche di riferire a Borromeo che la tavola del Luini [non è possibile stabilire quale sia il quadro nè se si tratti di Aurelio o Bernardino] non è del valore che pensava il cardinale. Saluta infine i signori Sacchi. [Una copia d'autore della missiva si legge in Como, Biblioteca Comunale, ms 3.2.43, pp. 318-319; Caramel data la lettera tra dicembre 1613 e febbraio 1614] |
Fonte o bibliografia |
Luciano Caramel, Arte e artisti nell'epistolario di Girolamo Borsieri, in Contributi dell'Istituto di Storia dell'arte medioevale e moderna, Milano, Vita e Pensiero, vol. I, 1966, p. 137. |
Compilatore |
de Liso Alessandra |
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