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Mittente |
Borsieri Girolamo |
Destinatario |
Borromeo Federico |
Data |
1613 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Como |
Luogo di arrivo |
Milano |
Incipit |
Io non vorrei che quel poco villeggiar |
Contenuto e note |
Borsieri scrive a Federico Borromeo riguardo il resoconto di una perizia eseguita per conto del cardinale stesso su alcuni "dissegni che sono appresso messer Lorenzo". A suo parere ne andrebbero scelte solo alcune parti, degne di una tale Accademia [Ambrosiana?] e ritiene che la loro invenzione possa essere attribuita a Pellegrino [Tibaldi, detto Pellegrino Pellegrini]. Borsieri informa il cardinale di una sua futura visita dopo quindici o venti giorni. [Della lettera si conserva l'originale presso la Biblioteca Ambrosiana (G 215 inf., n. 171, p. 336) e la copia d'autore in Como, Biblioteca Comunale, ms Sup. 3.2.43, p. 264; pubblicata con qualche variante in G. Nicodemi, Otto lettere di Girolamo Borsieri al cardinal Federico Borromeo, "Aevum", XV, 1941, p. 477] |
Fonte o bibliografia |
Luciano Caramel, Arte e artisti nell'epistolario di Girolamo Borsieri, in Contributi dell'Istituto di Storia dell'arte medioevale e moderna, Milano, Vita e Pensiero, vol. I, 1966, p. 132. |
Compilatore |
de Liso Alessandra |
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