Mittente Borsieri Girolamo Destinatario Bescapè Carlo
Data 1612 Tipo data congetturale
Luogo di partenza Milano Luogo di arrivo
Incipit Meda è un castello nella diocesi di Milano
Contenuto e note Borsieri fornisce informazioni al vescovo di Novara sulla vita di san Giovanni Oldrado e la creazione dell'ordine degli Umiliati. Nel far ciò corregge alcune notizie riportate da altri studiosi: [Paolo] Morigia, Historia de[ll'origine di tutte le] religioni [Venezia, F. e A. Zoppini, 1581]; Vittorio Landriano, terza esposizione dell''Albero degli Umiliati' [?]; cita poi due versi latini sul santo composti da Giovanni da Vico [?]. Racconta momenti della vita del santo, in particolare di quando animò gli Umiliati di Brera a Milano e iniziò a predicare; di quando poi i frati lo destinarono a Como, desiderosi di istituire lì un loro monastero. Nella città in rovina per le guerre tra comaschi e milanesi [1118-1127], dopo la morte di Landolfo da Carcano, fu così fondato il monastero di Rondineto.[La copia d'autore della missiva si conserva in Como, Biblioteca Comunale, ms Sup. 3.2.43, pp. 181-185; Caramel data la lettera tra maggio e agosto 1612 e aggiunge che a margine del manoscritto si legge che è stata pubblicata all'interno di G. Borsieri, Supplimento della nobiltà di Milano, Milano, appresso Gio. Battista Bidelli, nel 1619, pp. 9-14]
Fonte o bibliografia Luciano Caramel, Arte e artisti nell'epistolario di Girolamo Borsieri, in Contributi dell'Istituto di Storia dell'arte medioevale e moderna, Milano, Vita e Pensiero, vol. I, 1966, pp. 127-128.
Compilatore de Liso Alessandra
Torna all’elenco dei risultati