Mittente Borsieri Girolamo Destinatario Galliani Giovan Battista
Data Tipo data assente
Luogo di partenza Cavallasca Luogo di arrivo Lodi
Incipit M'haveva appunto poco innanzi fatto trattare di questa Accademia
Contenuto e note Borsieri discute con Giovan Battista Galliani della fondazione dell'Accademia dell'Aurora di pittura a Milano, della quale ha discorso anche con Guido Mazenta. Lo rassicura riguardo l'idea di quest'ultimo di eleggere il cardinale Federico Borromeo come protettore dell'Accademia: data la risaputa "inclinazione" del cardinale verso le arti non dovrebbero esserci problemi a riguardo. Borsieri consiglia al suo corrispondente di dedicare a Borromeo le sue "conchiusioni" oppure di far avere al cardinale una copia di quelle già scritte. L'impresa "trovata da quel theologo" secondo Borsieri va bene, ad esclusione del motto, il quale potrebbe essere eliminato senza per questo intaccarne il senso. Si riserva di discuterne più ampiamente in una lezione in lode della pittura [probabilmente mai composta]. In conclusione ringrazia il Galliani per avergli inviato un ritratto, che alcuni ritengono migliore dell'originale, di mano di [Ambrogio] Figino. [La copia d'autore della missiva si conserva in Como, Biblioteca Comunale, ms Sup. 3.2.43, pp. 101-102; Caramel data la lettera tra il 1609 e i primi mesi del 1610]
Fonte o bibliografia Luciano Caramel, Arte e artisti nell'epistolario di Girolamo Borsieri, in Contributi dell'Istituto di Storia dell'arte medioevale e moderna, Milano, Vita e Pensiero, vol. I, 1966, p. 115.
Compilatore de Liso Alessandra
Torna all’elenco dei risultati