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Mittente |
Quattromani Sertorio |
Destinatario |
della Valle Fabrizio |
Data |
2/1/1593 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Napoli |
Luogo di arrivo |
Roma |
Incipit |
Non creda Vostra Signoria che io non conosca esser tutto vero ciò ch'ella mi scrive |
Contenuto e note |
Quattromani promette a [suo nipote] Fabrizio della Valle che giungerà a Roma entro pochi giorni. Inoltre Fulvio [Orsini] ha riferito all'autore che "le cose di Roma vanno molto strette, et che ogni cosa si compra con occhio di capo" e per questo il Quattromani ha pensato di ritornare a Cosenza [senza poi mettere in pratica l'intenzione]. Dice infine di aver letto la lettera dell'"illustrissimo Cardinal" [probabilmente Tolomeo Gallio] alla città di Cosenza, che rivela la sua cortesia e nobiltà d'animo. |
Fonte o bibliografia |
Lettere di Sertorio Quattromani gentil'huomo e accademico cosentino divise in due libri e la tradottione del Quarto dell'Eneide di Virgilio del medesimo autore, a cura di Francesco Antonio Rossi, Napoli, Per Lazzaro Scoriggio, 1624, pp. 88-89 |
Compilatore |
Rossini Francesco |
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