Mittente Quattromani Sertorio Destinatario di Gaeta Fabrizio
Data 23/1/1588 Tipo data effettiva
Luogo di partenza Cosenza Luogo di arrivo Roma
Incipit Io mi sono rallegrato co i parenti di Vostra Signoria et hora mi rallegro con lei
Contenuto e note Dopo essersi rallegrato con i suoi parenti, Quattromani si rallegra ora personalmente con Fabrizio di Gaeta per il suo ingresso "ne i servigi dell'Illustrissimo Sauli [?]". Si schermisce poi per le lodi riservate a una sua lettera. Dichiara inoltre che "l'opera intitolata Cosenza" [Sertorio Quattromani, 'Istoria della città di Cosenza', Cosenza, Biblioteca Civica, ms. 20187, cart., sec. XVII ex.-XVIII in., cc. 3r-76v; ora in prima edizione moderna, a cura di Michele Orlando, tesi di dottorato di ricerca in Italianistica, Università di Bari 2006], che si augura presto a stampa, difende la città di Cosenza e i suoi abitanti dalle calunnie di scrittori bugiardi. Seguono i saluti a [Giovanni Battista] Vecchietti.
Fonte o bibliografia Lettere di Sertorio Quattromani gentil'huomo e accademico cosentino divise in due libri e la tradottione del Quarto dell'Eneide di Virgilio del medesimo autore, a cura di Francesco Antonio Rossi, Napoli, Per Lazzaro Scoriggio, 1624, pp. 85-86
Compilatore Rossini Francesco
vai al documento
Torna all’elenco dei risultati