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Mittente |
Quattromani Sertorio |
Destinatario |
Mauro Francesco |
Data |
15/6/1599 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Napoli |
Luogo di arrivo |
Sepino |
Incipit |
La lettera di Vostra Signoria mi è stata renduta tardi |
Contenuto e note |
Quattromani rimprovera Francesco Mauro di avere abbandonato e dimenticato i suoi amici: il Montano [Don Scipione de' Monti], il Rossi [Francesco Antonio], il Romani [Mattia], il Marotta [Fabrizio]. Sertorio dice di aver promesso al sig. Marchese [Fabrizio Carafa, marchese di Castelvetere] che fra pochi giorni il Mauro andrà a trovarlo a Castelvetere "per fargli riverenza". Quattromani intima al Mauro di osservare quanto promesso al Marchese altrimenti andrà a prenderlo di peso a Sepino per condurlo a Napoli. Quando il Mauro sarà a Napoli Sertorio gli farà dono delle "molte cose" che ha osservato "intorno a gli scritti del Casa" [cfr. la stampa postuma dell'opera di Quattromani 'Sposizione delle Rime di Monsignor della Casa', Napoli, 1616]. Intanto gli invia a nome di Francesco Antonio Rossi l''Arte metrica' [Francesco Antonio Rossi, 'De metrica arte', Napoli, Giacomo Carlino e Antonio Pace, 1599], da quest'ultimo magistralmente redatta. |
Fonte o bibliografia |
Lettere di Sertorio Quattromani gentil'huomo e academico cosentino divise in due libri e la tradottione del Quarto dell'Eneide di Virgilio del medesimo autore, a cura di Francesco Antonio Rossi, Napoli, Per Lazzaro Scoriggio, 1624, pp. 14-15 |
Compilatore |
Premi Nicolò |
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