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Mittente |
Imperiale (Imperiali) Giovan Vincenzo |
Destinatario |
Urbano VIII (Maffeo Barberini) |
Data |
8/1/1633 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Napoli |
Luogo di arrivo |
[Roma] |
Incipit |
L’umanità più celeste che umana della Santità Vostra |
Contenuto e note |
Loda l’umanità e la liberalità che Urbano VIII ha mostrato in passato nel gradire i suoi componimenti poetici [Imperiale (Imperiali) allude a un incontro personale con il papa avvenuto a Roma tra il 1629 e il 1630]. Invia dunque i versi recitati in quell’occasione, rappresentando se stesso nella maschera di Clizio e identificando Urbano VIII nel Sole che “avviva” le tenebre con i suoi raggi. Segue un componimento in latino formato da due distici e dedicato alla descrizione dell’emblema di Andrea Alciati sul motto “Ex bello pax” (incipit: "Cerne cruentatas crudeli Marte phalances"). |
Fonte o bibliografia |
“De’ Giornali di Gio. Vincenzo Imperiale dalla partenza dalla patria”, con prefazione e note di Anton Giulio Barrili, “Atti della Società Ligure di Storia Patria”, XXIX, 2, pp. 555-556. |
Compilatore |
Beltrami Luca |
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