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Mittente |
Quattromani Sertorio |
Destinatario |
Ferrai Peleo |
Data |
20/5/1572 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Cosenza |
Luogo di arrivo |
Napoli |
Incipit |
Il Signor Annibale Rocca scrive |
Contenuto e note |
Annibale Rocca scrive al Quattromani che Peleo Ferrai vuole partire contro gli infedeli. Nonostante "il seguire una impresa così santa, et così honorevole, et così necessaria a tutto il Christianesimo sia cosa degna", il Ferrai deve badare alla propria salute precaria e non deve sottoporla agli affanni e ai disagi di una guerra. Inoltre lascerebbe a casa da soli Scipionello [?] e la madre [Ippolita Ferrao] che si è già ammalata per la preoccupazione. Quattromani prega dunque il Ferrai di desistere dal suo pericoloso proposito e di raggiungerlo [a Cosenza]. |
Fonte o bibliografia |
Lettere di Sertorio Quattromani gentil'huomo e accademico cosentino divise in due libri e la tradottione del Quarto dell'Eneide di Virgilio del medesimo autore, a cura di Francesco Antonio Rossi, Napoli, Per Lazzaro Scoriggio, 1624, pp. 164-165 |
Compilatore |
Rossini Francesco |
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