Mittente Quattromani Sertorio Destinatario d'Aquino Giovanni Paolo
Data 12/1/1599 Tipo data effettiva
Luogo di partenza Napoli Luogo di arrivo Cosenza
Incipit La lettera di Vostra Signoria, quantunque breve, mi è stata carissima
Contenuto e note Quattromani si rallegra che Giovanni Paolo d'Aquino sia entrato nel governo di Cosenza in un momento di particolare bisogno per la città. Dovrà, per questo compito, sopportare molte fatiche dalle quali, però, potrà derivare "il riposo della […] patria". Quattromani apprende dal d'Aquino che Lucrezia [della Valle, nipote del Quattromani] ha deciso di trasferirsi con la famiglia nella torre di Florio. La Signora Lisabetta [forse Lisabetta Beccuti] è stata male perchè l'aria di Napoli sembrava esserle poco salutare, ma poi si è rimessa: è stata invitata dalla Principessa di Stigliano [Donna Isabella Gonzaga, moglie di Don Luigi Carafa] e ha ricevuto visite e regali dalla marchesa di Foscaldo [Donna Giulia Orsini, moglie di Giovanni Battista Spinelli] e da molte altre signore non nominate.
Fonte o bibliografia Lettere di Sertorio Quattromani gentil'huomo e accademico cosentino divise in due libri e la tradottione del Quarto dell'Eneide di Virgilio del medesimo autore, a cura di Francesco Antonio Rossi, Napoli, Per Lazzaro Scoriggio, 1624, pp. 151-152
Compilatore Rossini Francesco
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