Mittente Chiabrera Gabriello Destinatario Giustiniani Pier Giuseppe
Data 15/7/1633 Tipo data effettiva
Luogo di partenza Savona Luogo di arrivo [Genova]
Incipit Il signor Francesco Bogliano, il quale ritornando dal porto
Contenuto e note Francesco Bogliano, passando per Savona, ha informato Chiabrera della migliorata salute del Giustiniani; gli ha portato in lettura una canzone di Fulvio Testi, simile "in tessitura" ad alcune sue, ma molto dissimile "di bellezza e di pregi poetici". Chiabrera si rallegra che giovani autori si dilettino di poesia. Suppone che il Giustiniani sia alle prese con la 'Didone' [opera tragica non conservata]: ma ritiene che atto a poetare sia l'uomo "pensoso", e non quello malinconico (così si sente Giustiniani), benché le due passioni siano quasi intercambiabili. Volentieri vedrebbe la 'Strage degli Innocenti' [di Giovan Battista Marino, pubblicata postuma a Napoli nel 1632 e a Roma e Venezia nel 1633]: del Marino, che ritiene il più favorito dalle Muse del suo tempo, ha letto tutte le opere.
Fonte o bibliografia Gabriello Chiabrera, Lettere, a c. di Simona Morando, Firenze, Olschki, 2003, num. 431
Compilatore Carminati Clizia
Torna all’elenco dei risultati