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Mittente |
Chiabrera Gabriello |
Destinatario |
Castello Bernardo |
Data |
30/10/1603 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Savona |
Luogo di arrivo |
[Genova] |
Incipit |
Ho ricevuto il disegno a mio gusto |
Contenuto e note |
Ha ricevuto il disegno [ad acquerello raffigurante un monte impervio, con al sommo una palma] e ringrazia. Ha anche visto [probabilmente una prova di stampa] della 'Gerusalemme liberata' di Torquato Tasso [Genova, Pavoni, 1604 con gli argomenti di Giovan Vincenzo Imperiale e i disegni di Castello] di cui ha apprezzato molto il carattere. Ha visto anche il sonetto di [Giovan Battista] Marino ["Movon qui duo gran fabri arte contr'arte"] e lo ha trovato "pieno di vivacità incredibile"; ha provato a scriverne uno, ma non è riuscito: il sonetto mariniano è ragione per non comporne, e Chiabrera si dichiara "smarrito" su quella "via spiritosa". Consiglia al Castello di tenere solo quello, che ne vale mille. Gli argomenti dell'Imperiale saranno una nobile scorta al poema. Dice di dover rispondere a Scipione [della Cella], che già conosce bene: prega il Castello di salutarglielo, e invita entrambi a casa sua a Savona. Ringrazia Castello non solo per i doni di disegni, ma anche per averlo messo in contatto con tanti signori di qualità. |
Fonte o bibliografia |
Gabriello Chiabrera, Lettere, a c. di Simona Morando, Firenze, Olschki, 2003, num. 150 |
Compilatore |
Carminati Clizia |
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