|
 |
 |
|
 |
|
 |
 |
 |
 |
 |
Mittente |
Caro Annibale |
Destinatario |
Farnese Ottavio |
Data |
21/10/1559 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Roma |
Luogo di arrivo |
Parma |
Incipit |
In assenza di Messer Giovanni Domenico |
Contenuto e note |
Ragguaglia il duca Ottavio Farnese sull'andamento del Conclave dal quale uscirà di lì a un paio di mesi Pio IV: il cardinal di Mantova Ercole Gonzaga sta perdendo consensi, Guido Ascanio Sforza di Santa Fiora tentenna, il partito filospagnolo sta premendo sul cardinal Carafa (forse Carlo). |
Fonte o bibliografia |
Edizione di riferimento: Annibal Caro, Lettere inedite di Annibal Caro con annotazioni di Pietro Mazzucchelli prefetto della Biblioteca Ambrosiana, II, Milano, Dalla tipografia Pogliani, 1829, pp. 338-342. L'autografo, attualmente irreperto, giaceva in origine tra le carte farnesiane ora all'Archivio di Stato di Parma. Nel 1787 fu donato da Ireneo Affò a Don Carlo Antonio De Rosa, marchese di Villarosa, il quale ne fornì una copia a Giulio Bernardino Tomitano, che la stampò nelle Lettere CXXVII del commendatore Annibal Caro raccolte da Giulio Bernardino Tomitano opitergino ed ora per la prima volta pubblicate, Venezia, Zatta, 1791, lett. n. 85). In seguito passò al marchese Gian Giacomo Trivulzio, e dall'autografo fu esemplata dal Mazzucchelli. Nel 1878 figura tra gli autografi della coll |
Compilatore |
Garavelli Enrico |
|
|
|
|
|
Torna all’elenco dei risultati
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|