Mittente Lampugnani Agostino Destinatario Aprosio Angelico
Data 16/5/1649 Tipo data effettiva
Luogo di partenza Milano Luogo di arrivo Genova
Incipit Ho finalmente stampata la Vita di Santa Redegonda
Contenuto e note È finalmente uscita dalle stampe la 'Vita di santa Redegonda [che di gran regina si fece monaca di s. Benedetto', Milano, Monza, 1649]. Ne invia un esemplare ad Aprosio. Sta dando gli ultimi ritocchi alla 'Carrozza di ritorno' [Milano, Monza, 1650], poi si dedicherà “alle vite di due sante Gertrudi” [che rimarranno inedite]. Della 'Vita di santa Redegonda' avrebbe mandato copia anche “all’illustrissimo signor Brignole” [Anton Giulio Brignole Sale], ma non sa se sia il caso. Gli hanno detto che Brignole “ha stampato non so che opera, utilissima e bellissima” [forse il riferimento va ancora al 'Satirico innocente', Genova, Calenzani, (1648), di cui già alla lettera del primo gennaio 1648], di cui non ricorda il titolo. Se è vero, vorrebbe che Aprosio gliela procurasse, “così, per imparare”.
Fonte o bibliografia Genova, Biblioteca Universitaria, ms. E.IV.16, nr. 64
Compilatore Ceriotti Luca
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