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| Mittente |
Poggi Achille |
Destinatario |
Campeggi Antonio e Ridolfo |
| Data |
13/10/1598 |
Tipo data |
effettiva |
| Luogo di partenza |
Ferrara |
Luogo di arrivo |
Bologna |
| Incipit |
Non potevano in verità le signorie vostre molto illustri incontrar peggior congiontura |
| Contenuto e note |
Una precedente lettera di Antonio e Ridolfo Campeggi ha trovato Poggi in pessima congiuntura: è particolarmente impegnato con tale "signor Ambrogio" per "gl'interessi del reggimento", e lo è anche in vista della "venuta di Nostro Signore [papa Clemente VIII] a Bologna". Tuttavia, in ragione della devozione che lega Poggi ai Campeggi, egli si impegnerà nell'incarico richiesto dai due conti per quel che riguarda il rinnovo "dell'investitura di Dozza", a proposito del quale è stato informato da tale Giovan Battista Ferreri. Poggi si rifarà dunque a lui e alle sue lettere, e assicura i Campeggi che continuerà ad adoperarsi in tutti i modi nella faccenda da loro richiesta. Nel ringraziare per l'onore e per la fiducia a lui concessa, oltre che per la lettera del 6 ottobre, assicura ai Campeggi di pregare il Signore di accrescere in loro ogni "felicità e contento". |
| Fonte o bibliografia |
Bologna, Archivio di Stato, Malvezzi-Campeggi, s. III, 31/553 (anno 1598) |
| Compilatore |
Girotto Carlo Alberto |
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