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Mittente |
Cavana Giovanni Nicolò |
Destinatario |
Aprosio Angelico |
Data |
25/2/1673 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Genova |
Luogo di arrivo |
Ventimiglia |
Incipit |
La lettera che Vostra Patenrnità Molto Reverenda mi avvisa avermi scritto |
Contenuto e note |
Cavana non ha ancora ricevuto la lettera che Aprosio gli ha inviato la settimana precedente, probabilmente smarrita. Lo invita a scrivere nuovamente ciò che era diretto a [Antonio] Magliabechi e all'amico di Venezia. Circa la balla di libri scriverà a [Lorenzo] Legati. Agli eredi di [Raffaele] Soprani consegnerà la lettera e cercherà di recuperare i libri da Padre Spinola. In S. Francesco predica il Padre Girolamo Pallantieri che ha scritto molti 'Panegirici' ['Discorsi sagri, e morali del p.m.f. Girolamo Pallantieri da Castel Bolognese'], il quale è molto amico di [Lorenzo] Legati. Invia tre lettere ricevute con la posta. |
Fonte o bibliografia |
Luca Tosin, Giovanni Nicolò Cavana, Lettere ad Angelico Aprosio (1665-1675), Firenze University Press, 2013, p. 134 |
Compilatore |
Tosin Luca |
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