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Mittente |
Dovizi, detto il Bibbiena Bernardo |
Destinatario |
Dovizi Piero |
Data |
19/7/1493 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
[Firenze] |
Luogo di arrivo |
[Milano] |
Incipit |
Lo havervi scripto hiersera molto a lungo fa che io sarò brieve per questa |
Contenuto e note |
Bibbiena comunica al fratello Piero Dovizi di aver informato, previa autorizzazione di Piero de’ Medici, l’ambasciatore del duca di Milano e il "Guicciardino" [Piero Guicciardini, ambasciatore fiorentino a Milano] dell’"accordo" e del "parentado" [il matrimonio tra Goffredo Borgia, figlio di Alessandro VI e Sancia, figlia del re di Napoli Alfonso II d’Aragona; l'unione è favorita da un accordo stretto proprio nel luglio 1493 tra il papa e il re di Napoli Ferdinando I d’Aragona]. L’informativa di Bibbiena a Piero Guicciardini è stata mostrata soltanto a "Pierfilippo" [Pandolfini] che l'ha approvata integralmente. La lettera viene ora sottoposta a Piero Dovizi e dovrà giungere con eventuali modifiche a Piero Guicciardini perché venga messo al corrente delle novità già comunicate all’ambasciatore milanese e all’ambasciatore regio [Marino Tomacello, oratore del re di Napoli]. |
Fonte o bibliografia |
Giuseppe Lorenzo Moncallero, Epistolario di Bernardo Dovizi da Bibbiena, vol. I (1490-1513), Firenze, Olschki, 1955, pp. 20-22 |
Compilatore |
Marini Paolo |
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