Mittente Erizzo Sebastiano Destinatario Tollentini Pier'Antonio
Data 6/11/1563 Tipo data effettiva
Luogo di partenza Venezia Luogo di arrivo
Incipit Doppo l’ultima ch’io scrissi, già sono molti giorni a Vostra Signoria
Contenuto e note Dopo aver scritto l'ultima lettera se ne andò in villa due volte; lì trovò un'altra lettera dell'amico che lo rallegrò molto. Il mercato antiquario è sempre più ristretto, in particolare per gli oggetti antichi, dal momento che il duca di Ferrara acquista tutto quello che viene scoperto nelle loro zone. Confessa che ha trovato due medaglioni in rame: uno di Venere, l'altro di Gordiano e, in generale, dà conto degli ultimi pezzi acquisiti dall'ultima volta che si sono scritti. Ha ricevuto una lettera dallo stampatore Vincenzo Conti con il ringraziamento per aver permesso la stampa delle lettere. A questo punto l'Erizzo chiede al Tollentini di riferire allo stampatore che ha ricevuto la lettera e che a sua volta lo ringrazia, ma che non vorrebbe si stampassero tutte le missive inviate all'amico, raccomandandogli la correttezza della trascrizione. Concludendo, il veneziano chiede anche una copia del libro di lettere che si stamperà.
Fonte o bibliografia Vicenza, Biblioteca Bertoliana, CODICE G 387 (277), fondo Manoscritti Antichi, 25, cc. 111r-112v
Compilatore Marconato Claudia
Torna all’elenco dei risultati