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Mittente |
Erizzo Sebastiano |
Destinatario |
Sansovino Francesco |
Data |
14/11/1544 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Padova |
Luogo di arrivo |
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Incipit |
Il mio fermo destino, li degni meriti vostri |
Contenuto e note |
L'antico sentimento di amicizia che lo lega al Sansovino è dovuto al destino, ai meriti del Sansovino e all'affinità tra le loro anime. Ora che la debole memoria rischia di affievolire il loro legame, il destino fa sì che si conservi l'affetto reciproco e i meriti dell'amico fanno in modo che l'amicizia si difenda dall'ingiuria del tempo. È come se la loro inviolabile amicizia si fosse accorta del pericolo causato dal tempo e volesse difendere i tre motivi originari che hanno fatto in modo che ella nascesse; l'amico dovrà attribuire il loro riavvicinamento non alla memoria, nè alla gentilezza, ma, ancora, al destino, all'affinità e ai suoi stessi meriti. |
Fonte o bibliografia |
Vicenza, Biblioteca Bertoliana, CODICE G 387 (277), fondo Manoscritti Antichi, 15, cc. 55v-56r. |
Compilatore |
Marconato Claudia |
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