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Mittente |
Zucchi Bartolomeo |
Destinatario |
Guarini Battista |
Data |
8/10/1594 |
Tipo data |
Effettiva |
Luogo di partenza |
Roma |
Luogo di arrivo |
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Incipit |
Se l'indugio di Vostra Signoria in rispondere a la mia lettera |
Contenuto e note |
Zucchi spiega che il ritardo nella risposta alla lettera di Guarini è dovuto alle gravi condizioni di salute del padre che ora con fatica sta recuperando. Con piacere ha appreso che Guarini al momento si trova in villa. Elogia la sua scelta di allontanarsi dalle incombenze professionali e da quegli incarichi prestigiosi che, oltre la pomposa apparenza, non fanno acquistare nulla di virtuoso. Immagina che Guarini si fermerà ora a Padova, dove troverà il suo nuovo Parnaso. Viene poi a questioni letterarie: in primo luogo lo invita di nuovo [dopo la lettera del 18.6.1594] a dedicare una qualche composizione alla morte di [Francesco] Panigarola e in secondo luogo dice di approvare il "pensiero" di Guarini di convertire il suo lavoro sulle lettere "in un dialogo del Segretario" [che sarà edito proprio nel 1594, a Venezia, per Roberto Meietti]. |
Fonte o bibliografia |
Bartolomeo Zucchi, Lettere, Venezia, Minima Compagnia, 1599, I, cc. 209r-210v |
Compilatore |
Sacchini Lorenzo |
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