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Mittente |
Zucchi Bartolomeo |
Destinatario |
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Data |
9/6/1594 |
Tipo data |
Effettiva |
Luogo di partenza |
Roma |
Luogo di arrivo |
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Incipit |
Andò finalmente il signor * là dove vanno tutti gli huomini |
Contenuto e note |
Lettera indirizzata "Al signore" (con omissione di identità). Zucchi riferisce della morte di un uomo di cui non svela il nome, commentando che vi arrivò "scarico", come fanno tutti gli uomini che sono contenti di poche cose del mondo. Seguono varie considerazioni sulla morte e la vita eterna. Il presupposto è che tutto è vanità: le cariche, gli onori, le ricchezze, ecc... Si meraviglia che alcune persone si pongano davanti alla morte come se non ci fosse un altro mondo. I santi, al contrario, sapendo quanto sia difficile l'ingresso nella "celeste patria", hanno preferito andarci (metaforicamente) con poche cose. |
Fonte o bibliografia |
Bartolomeo Zucchi, Lettere, Venezia, Minima Compagnia, 1599, I, cc. 196v-197v |
Compilatore |
Sacchini Lorenzo |
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