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Mittente |
Zucchi Bartolomeo |
Destinatario |
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Data |
2/1/1593 |
Tipo data |
Effettiva |
Luogo di partenza |
Roma |
Luogo di arrivo |
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Incipit |
Non poco piacer voi m'havete fatto a scrivermi e a descrivermi |
Contenuto e note |
Lettera indirizzata "Al signore" senza ulteriori indicazioni. Zucchi rende merito al destinatario per averlo informato delle lodevoli azioni del monsignore (senza indicazione del cognome); sa che potrebbe essere compito suo celebrarlo, ma si sente inadeguato; ci vorrebbe uno dei "dicitori antichi" per svolgere degnamente il compito. Meglio allora il silenzio. Nella seconda parte della lettera Zucchi non acconsente a spedire all'anonimo destinatario la commedia richiestagli, perché non è giusto che questi se la goda "mentre Roma è spettatrice di tragedie". La chiusa della lettera è enigmatica: Zucchi con tono deciso ammonisce il destinatario a dimostrare di non mangiare pane a tradimento. [Non è chiaro il riferimento alla commedia: difficilmente però si tratta di un testo dello stesso Zucchi che non risulta ne abbia scritte]. |
Fonte o bibliografia |
Bartolomeo Zucchi, Lettere, Venezia, Minima Compagnia, 1599, I, cc. 162v-163r |
Compilatore |
Sacchini Lorenzo |
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