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Mittente |
Zucchi Bartolomeo |
Destinatario |
Scotta Felice Laura |
Data |
1/8/1592 |
Tipo data |
Effettiva |
Luogo di partenza |
Roma |
Luogo di arrivo |
Monza |
Incipit |
In quanto la lettera di Vostra Signoria è apportatrice di nuove testimonianze |
Contenuto e note |
Zucchi si dice affranto perché il rimedio dato alla convalescente suor Anna Maria [Zucchi], sorella dell'autore, non ha funzionato; ringrazia la destinataria per prendersi cura della sorella in questo momento di difficoltà. Di qui Zucchi inizia una serie di riflessioni intorno al tema della sofferenza della carne che aumenta la forza dello spirito, la parte più nobile dell'uomo. Questo pensiero deve servire da consolazione alla sorella. |
Fonte o bibliografia |
Bartolomeo Zucchi, Lettere, Venezia, Minima Compagnia, 1599, I, cc. 150v-152r |
Compilatore |
Sacchini Lorenzo |
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