Mittente Zucchi Bartolomeo Destinatario
Data 1591 Tipo data Congetturale
Luogo di partenza Roma Luogo di arrivo
Incipit Se Vostra Signoria crede che il non haverle scritto molte settemane sono
Contenuto e note Zucchi, informato del velato lamento dell'ignoto destinatario nei suoi confronti, lo rincuora ricordandogli che il suo affetto è immutato. Non esiste alcuna ingratitudine nel suo silenzio: stava solo aspettando la giusta occasione per rifarsi vivo. Nella seconda parte della lettera Zucchi si riferisce "metaforicamente" allo scherzo fatto dal destinatario a lui e ad un altro signore (di cui non scrive il nome): si parla di un cammino fatto attraverso le "honorate" vie che prima paiono facili e piane e quindi si rivelano malagevoli e difficoltose. Lettera databile a ottobre-novembre 1591.
Fonte o bibliografia Bartolomeo Zucchi, Lettere, Venezia, Minima Compagnia, 1599, I, cc. 128r-129v
Compilatore Sacchini Lorenzo
vai al documento
Torna all’elenco dei risultati