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| Mittente |
Malvezzi Virgilio |
Destinatario |
Pallavicino Sforza |
| Data |
4/5/1649 |
Tipo data |
effettiva |
| Luogo di partenza |
Castel Guelfo |
Luogo di arrivo |
[Roma] |
| Incipit |
Vostra Paternità molto Reverenda è ringraziata da me |
| Contenuto e note |
Malvezzi ringrazia il Pallavicino d’avergli inviato una polvere “da guarire dell’umore malinconico” messa a disposizione da padre [Girolamo] Savignani, ma soprattutto s’è giovato dell’invio del libro [‘Gregorio Taumaturgo’ Roma, Corbelletti, 1649] da parte dell’autore stesso Nicolò Maria [Pallavicino]. Si compiace inoltre, il Malvezzi, del proficuo soggiorno che il Pallavicino ha fatto a Nettuno intrattenendosi con il padre [Paolo] Segneri. La solitudine del Malvezzi è stata stemperata dalla “soavissima e benignissima conversazione” che ha avuto con il Pallavicino e gli altri suoi sodali con i quali tutti bramerebbe di stare insieme. Malvezzi si pone in attesa, di leggere qualche libro del suo corrispondente, e in un postscriptum prega quest’ultimo di consegnare al padre Savignani una lettera inclusa in quella che scrive, verificandone però prima la correttezza dell’indirizzo. Al Savignani il Malvezzi non scrive di suo pugno a causa della chiragra che lo affligge, mentre al padre Nicolò Pallavicino s’è sforzato di rispondere di propria mano, così come questi aveva fatto con lui. |
| Fonte o bibliografia |
Clizia Carminati, Il carteggio tra Virgilio Malvezzi e Sforza Pallavicino, “Studi secenteschi”, XLI, 2000, p. 417 (lettera 23) |
| Compilatore |
Giulietti Renato |
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