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Mittente |
Pallavicino Sforza |
Destinatario |
Malvezzi Virgilio |
Data |
21/3/1634 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Orvieto |
Luogo di arrivo |
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Incipit |
Raccomandai altre volte al patrocinio |
Contenuto e note |
Pallavicino chiede al Malvezzi di patrocinare la causa di Paganino Gaudenzii (Gaudenzio) per l’accesso alla cattedra di umanità di Bologna, già occupata dallo Scarpinello [Lodovico Scapinelli] che a suo tempo [a partire dal 1622] vi fu insediato, già allora preferito al Gaudenzio, grazie alla “protezione di Principe grande” [Alfonso d’Este principe ereditario di Modena]. Dovendosi però ora provvedere un nuovo maestro per detta cattedra, Pallavicino spera nell’opera del Malvezzi e nella rettitudine del Senato [di Bologna?] perché nessuno sia anteposto al suo amico Gaudenzio il quale, benché privo della protezione di principi, è tuttavia degno di ricoprirla, in specie per la sua “prontezza meravigliosa di parlar all’improvviso con grand’eleganza latina in qualunque soggetto che gli venga proposto”. |
Fonte o bibliografia |
Clizia Carminati, Il carteggio tra Virgilio Malvezzi e Sforza Pallavicino, “Studi secenteschi”, XLI, 2000, pp. 364-365 (lettera 2) |
Compilatore |
Giulietti Renato |
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