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| Mittente |
Rilli Jacopo |
Destinatario |
Menzini Benedetto |
| Data |
12/11/1699 |
Tipo data |
effettiva |
| Luogo di partenza |
Firenze |
Luogo di arrivo |
[Roma] |
| Incipit |
Godo io presentemente il magistrato di Consolo di quest'Accademia Fiorentina |
| Contenuto e note |
In qualità di Console dell'Accademia Fiorentina e di Rettore dell'Università di Firenze, Rilli comunica a Menzini la sua ascrizione nell'Accademia Fiorentina "con pienezza di voti e comune applauso". Menzini potrà dunque fregiarsi di vedere il suo nome accanto a quello di illustri nomi. Rilli si scusa con Menzini per non aver chiesto prima il suo permesso: ma tale cautela non vale per i "letterati di prima riga" e dunque per il Menzini, ché egli è persona "benemerita nella lingua toscana" in ragione dei propri famosi scritti. Altri dettagli gli potranno venire chiedendo a Francesco del Teglia; nel frattempo, Menzini mandi a Firenze alcuni componimenti per gli altri accademici. |
| Fonte o bibliografia |
B. Menzini, Dell'opere ... Tomo terzo, contenente le prose volgari, Firenze, Tartini e Franchi, 1731, pp. 344-345 |
| Compilatore |
Girotto Carlo Alberto |
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