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Mittente |
Menzini Benedetto |
Destinatario |
Borghini Selvaggia |
Data |
12/6/1693 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Roma |
Luogo di arrivo |
[Pisa] |
Incipit |
Abbiamo avuto ancor qua tempi travagliosi per le piogge e per la incostanza |
Contenuto e note |
Menzini comunica che anche a Roma il tempo è stato pessimo, tanto che gli Arcadi hanno potuto radunarsi solo qualche giorno prima, non di meno con grande concorso di uditori; sarà felice di avere qualche componimento della poetessa pisana per le future adunanze, e invita Borghini a mandargliene. L'opera a cui sta lavorando Menzini è un "poema sopra tutta la filosofia morale", composto "sull'andare delle 'Sette giornate' del Tasso"; vi si applica, tuttavia, con agio, e insomma occorrerà del tempo per vederla conclusa. Ringrazia calorosamente per il vino spedito da Pisa e si augura che con esso "si svegli la poesia un po' più allegra di quel che sia per il presente". |
Fonte o bibliografia |
B. Menzini, Dell'opere ... Tomo terzo, contenente le prose volgari, Firenze, Tartini e Franchi, 1731, pp. 328-329 |
Compilatore |
Girotto Carlo Alberto |
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