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Mittente |
Bellini Lorenzo |
Destinatario |
Menzini Benedetto |
Data |
2/11/1691 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Pisa |
Luogo di arrivo |
[Roma] |
Incipit |
Eccomi a' comandamenti di Vostra Signoria Illustrissima, e non li ho eseguiti con maggior sollecitudine |
Contenuto e note |
Bellini si scusa con il corrispondente per il poco tempismo della risposta: gli è stato necessario servire il granduca di Toscana, che si è trattenuto e ancora si trattiene a Siena. Manda dunque due sonetti chiestigli da Menzini, e si chiede anzi cosa stiano macchinando a suo beneficio Menzini stesso e gli Accademici [dell'Arcadia] di Roma. In ogni caso è ben consapevole che molto acquisirà venendo ascritto tra gli Arcadi. |
Fonte o bibliografia |
B. Menzini, Dell'opere ... Tomo terzo, contenente le prose volgari, Firenze, Tartini e Franchi, 1731, pp. 312-313 |
Compilatore |
Girotto Carlo Alberto |
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