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Mittente |
Bellini Lorenzo |
Destinatario |
Menzini Benedetto |
Data |
25/9/1690 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Pisa |
Luogo di arrivo |
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Incipit |
Nella carta di Vostra Signoria vi leggo non una lettera, ma una lezione delle più ardue |
Contenuto e note |
Bellini ammette senza difficoltà che la lettera di Menzini è una importante lezione di morale e di teologia, in cui si passano in rassegna questioni di enorme rilevanza, nate dal prolungato colloquio di Menzini con le Muse. Si dice invidioso di questo privilegio, e riconosce la propria semplicità a fronte di quella del corrispondente; ma spera di poter un giorno di "andare in campagna" ed essere ammesso "al palazzo" delle Muse, e di conversare con loro come fa Menzini e come già ha osato fare qualche volta. |
Fonte o bibliografia |
B. Menzini, Dell'opere ... Tomo terzo, contenente le prose volgari, Firenze, Tartini e Franchi, 1731, pp. 297-298 |
Compilatore |
Girotto Carlo Alberto |
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