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Mittente |
Menzini Benedetto |
Destinatario |
Marchetti Alessandro |
Data |
10/6/1688 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Roma |
Luogo di arrivo |
Pisa |
Incipit |
Io non ho mandato di Roma la mia Poetica ad alcuni letterati miei particolari amici e padroni |
Contenuto e note |
Menzini comunica a Marchetti di non aver spedito a Pisa copie della sua 'Arte poetica' perché aveva già chiesto ad altri di farne avere copia agli amici pisani: se ciò non fosse avvenuto, sarà felice di averne notizia da Marchetti. È in ogni caso felice di sentire che il volume è piaciuto a Selvaggia Borghini, cui è grato per le lodi e per i sonetti di Marchetti che ha ricevuto. Di quei sonetti, gli è piaciuto in particolare il quinto, "giudizioso" e ben riuscito soprattutto per la scelta di parole rima difficili: qui si vede la grande abilità poetica di Marchetti, maestro in ogni genere. |
Fonte o bibliografia |
Pisa, Biblioteca Universitaria, ms. 357/34; cfr. Girotto Carlo Alberto, Per l'epistolario di Benedetto Menzini, "Studi secenteschi", 2015, i.c.s. |
Compilatore |
Girotto Carlo Alberto |
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