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Mittente |
Zucchi Bartolomeo |
Destinatario |
Della Rovere [non il cardinale] Girolamo |
Data |
20/6/1588 |
Tipo data |
Effettiva |
Luogo di partenza |
Roma |
Luogo di arrivo |
Perugia |
Incipit |
L'usura che Vostra Signoria mi paga de la tardanza del suo scrivere |
Contenuto e note |
Zucchi scrive a Della Rovere in merito ad un epigramma composto in suo onore da parte del perugino Baldassarre Ansidei; giudica la composizione in maniera positiva, ma esprime il suo rammarico per le lodi eccessive che vi si contengono, dovute senz'altro alla gentilezza dello stesso Della Rovere; quasi rivolto a se stesso aggiunge poi che non deve, dopo le troppe lodi, avere la tentazione di sollevarsi da terra e far la fine di Icaro. |
Fonte o bibliografia |
Bartolomeo Zucchi, Lettere, Venezia, Minima Compagnia, 1599, I, cc. 40v-41r |
Compilatore |
Sacchini Lorenzo |
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