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Mittente |
Zucchi Bartolomeo |
Destinatario |
Zucchi Baldassarre (Baldassaro) |
Data |
19/5/1587 |
Tipo data |
Effettiva |
Luogo di partenza |
Roma |
Luogo di arrivo |
Monza |
Incipit |
Ha mostro Vostra Signoria di non havere in me l'auttorità, che ha veramente |
Contenuto e note |
Zucchi rende nota allo zio la morte del padre cappuccino Felice (con ogni probabilità da identificarsi con Felice da Cantalice, santo); ne fa l'apologia, esibendolo quale modello esemplare di frate. Questi aveva passato la sua vita cercando e pregando Dio, benediva sempre il cibo datogli, come San Francesco era spesso circondato dagli animali. Quando morì nel convento di Monte Cavallo, il suo corpo venne osannato dal popolo, accorso in grande numero. Zucchi ha avuto modo di vedere il corpo del frate da vicino, che ancora non odorava e sembrava in posa assai naturale. |
Fonte o bibliografia |
Bartolomeo Zucchi, Lettere, Venezia, Minima Compagnia, 1599, I, cc. 22r-24v |
Compilatore |
Sacchini Lorenzo |
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