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Mittente |
Salvago [Selvago] Gabriele |
Destinatario |
Pinelli Giovan [Gian] Vincenzo |
Data |
10/9/1571 |
Tipo data |
Effettiva |
Luogo di partenza |
Venezia |
Luogo di arrivo |
[Padova] |
Incipit |
L'armata turchesca partì da Cataro senza havere tentato pure di espugnarlo |
Contenuto e note |
Salvago informa Pinelli sui preparativi della guerra contro i turchi. La città di Cataro, che rifiutò di arrendersi, è stata risparmiata dai turchi a cui mancava tempo per assediarla. A Venezia, un certo Andrea Foscarino, che doveva armare una galea, è stato condannato e il suo compito affidato a un Contarini. Voci girano su una presunta pazzia del papa [Pio V]; Salvago sta aspettando lettere da Roma per accertarsi della loro veridicità. Infine, dopo giorni senza notizie, si è finalmente saputo da [Sebastiano] Venier il ricongiungimento della flotta di Marco Querini a Siracusa con il resto dell'esercito. |
Fonte o bibliografia |
Antonio Ceruti, Gabriele Salvago patrizio genovese – Sue Lettere – Notizie e documenti, “Atti della Società Ligure di Storia Patria”, XIII, 1880, 4, pp. 849-50. |
Compilatore |
Fabien Coletti |
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